La Cosmo-Art e la Coppia
Gratitudine nella coppia, un valore spirituale essenziale
Gratitudine nella coppia, un valore spirituale essenziale. Perché parliamo di valore? Perché essere grati al proprio partner, nella vita privata così come in quella professionale, significa anche dare valore all’altro. Quindi, espandendo lo sguardo all’orizzonte, la gratitudine è un valore prezioso all’interno di tutte le relazioni. Non solo quelle di coppia. Ci aiuta a vedere la bellezza della Vita, i tanti doni che riceviamo ogni giorno, quelli che possiamo donare. Ci aiuta a contattare il pieno.
Sguardo alla gratitudine
Personalmente, amo osservare la Vita con sguardo alla gratitudine. Sono grata alla fine della giornata. Quando tutto tace, posso tirar la linea e prender consapevolezza delle tante cose accadute nel giorno. Tuttavia oggi per me la gratitudine inizia al risveglio, quando apro gli occhi e il cuore alla generosità e alla ricchezza della vita.
“Apritevi alla complessità e alla ricchezza inesauribile della vita che può apparire ad ogni istante, in maniera imprevedibile”. Prof. A. Mercurio
Questa estate, ho fatto un esercizio. Ho iniziato a guardare, ad osservare attentamente la vita con gratitudine, attimo dopo attimo. Come? Ad esempio, quando ricevo un dono, quando arriva una percezione, quando provo una emozione, quando arriva una difficoltà, quando emerge un sogno, una progettualità, quando arriva un aiuto.
Quando banalmente, posso accompagnare mia figlia in macchina e lasciarla proprio davanti alla scuola, in una piovosa e fredda giornata di inverno. Gratitudine è quando sono in grado di non dar nulla per scontato. Poiché invece, la posizione interiore di ingratitudine, allontanerebbe il nostro essere, dal pieno e dalla bellezza.
La gratitudine supporta la nostra evoluzione. Poiché ci rende consapevoli dei doni ricevuti ma anche di quelli che possiamo donare, dando il nostro contributo alle relazioni cui siamo partecipi.
“Ringraziare è un modo meraviglioso per andare verso la vita. Il senso di gratitudine è inequivocabilmente segnale di pieno: è il migliore indicatore della vittoria sull’avidità di avere e possedere”. Dott. G. Ciappina
Separarsi con gratitudine
La gratitudine nella coppia ha un immenso potere non solo nel mantenere vive e sane le relazioni, ma ha l’immenso potere di supportarle anche nei momenti di difficoltà. Quando nella coppia c’è un progetto condiviso, non è detto che l’amore da solo, sia sufficiente a proteggerlo e a rinforzarlo. Perché oltre all’amore, altri sono valori fondanti: la fiducia, la gratitudine. E aggiungo: crederci profondamente.
Può allora accadere che, se le fondamenta crollano, il castello viene giù.
Come riparare allora, come risollevarsi da quel dolore così grande, come ricostruire la propria vita?
Si attraversa il vuoto, si accoglie il dolore, ci si rialza dopo aver accolto quel clamoroso K.O. E poi? Poi ci si separa, con amore e con gratitudine. Si ricompongono le parti di un cuore infranto. E poi? E poi, con il tempo, ci si fa il dono della Libertà.
Sapete perché? Perché potrà anche essere arrivata la fine più brutta, e nel modo più brutto: la rottura che dopo tanto, e dopo tutto, mai ti saresti aspettata, che mai pensavi nella vita di meritare. Quella fine che stravolge il progetto, il cuore, la Vita. Che ti lascia senza respiro e che ti fa trovare con un mucchio di macerie, fin sopra la testa, tanto da spingerti a desiderarti cenere. Poi comprendi che tra la tanta polvere, c’è ancora vita e anche se tutto questo è vero, è accaduto, e ci ha fatto molto male, ciò che è stato ci apparterrà per sempre. Nel cuore e nella memoria. Non c’è spazio per la rimozione, non si dimentica il percorso, non si dimentica l’amore, non si dimentica la bellezza realizzata.
Se non comprendiamo questo e non lo accettiamo, viviamo nella menzogna.
“La colpa e il dolore non servono per espiare ma per creare. Ma perché questo accada ci vuole molta arte e molta saggezza”. Prof. A. Mercurio
Gratitudine nella coppia
Dopo tanta disperazione, l’unico modo che possiamo donarci per essere artisti e non vittime, è separarci con amore e con gratitudine. Per poi iniziare a percorrere le strade della riparazione. Perché il passato è esistito, abbiamo amato, siamo stati amati, abbiamo progettato, costruito, realizzato. La bellezza è stata creata.
E tutto ciò non può esser dimenticato, poiché ha e avrà un valore importante nella nostra vita, per sempre. E con questo, dobbiamo fare i conti. In ogni caso, il passato è meglio ricordarlo con un sereno sorriso, anche perché ci ha resi ciò che siamo. Quindi, gratitudine nella coppia, per trasformare.
La gratitudine così come l’amore, ancora una volta insieme, ci aiutano non solo ad unirci, quindi a darci e dare valore, ma ci aiutano anche quando, al contrario, arriva il momento di separarsi. Certo poi, vero è che la gratitudine ha bisogno di essere accompagnata anche dal perdono.
Cosa non semplice, ma …
“Grandiosa è l’arte di chi trasforma la sua vita in un’opera d’arte utilizzando l’energia contenuta nel male e nel dolore, quello proprio e quello del mondo”. Prof. A. Mercurio
Gratitudine, per ritrovare la rotta
“Può succedere che gli accadimenti della vita ci mettano alla prova, affinchè possiamo scegliere o rinnovare la decisione di seguire il nostro cammino: creare la magia di ri-trovare la rotta e la speranza”. Dott. G. Ciappina e Dott.ssa P. Capriani
Lo sappiamo e l’ho capito bene: la vita non va come vorremo noi, ed ho capito anche che è inutile mettersi di traverso. Piuttosto, mettiamo in campo tutti i nostri valori, tutti gli strumenti, tutti gli insegnamenti, gli esempi di cui disponiamo e continuiamo a dipingere quella tela e a credere che veramente è possibile realizzare della propria vita un’opera d’arte.
E sarà così bella ed autentica, quanto più da artisti, avremmo trasformato i tanti dolori, realizzando il nostro progetto d’amore, con saggezza e arte. Crediamoci, profondamente. E poi, si vedrà!
Crediamoci perché siamo più grandi della nostra ferita, e la nostra umiltà è più grande del nostro orgoglio ferito. Il potere dell’amore e della gratitudine è più forte dell’odio e della rabbia. Crediamoci affinché il nostro, non sia un cuore di pietra, ma un cuore che ama. E noi, in quanto Persone, abbiamo bisogno di amore, di amare, di essere amati. La nostra vita ci richiede molte decisioni. Sta a noi scegliere con quali parti allearci.
Io sto con l’amore, con la gratitudine, con fiducia incrollabile! Io ci credo!
Cari lettori, vi lascio alle sagge parole di una straordinaria Artista e immenso esempio di vita, la Dott.ssa Paola Capriani.
“Crederci significa che ogni esperienza è un dono, anche quella più dolorosa, se, come artisti, ne sappiamo estrarre la spinta trasformativa e creare bellezza”. Dott.ssa P. Capriani