Cosmo-Art e Counseling
La gratitudine: questa è la risposta!
La gratitudine. Questa è la risposta! A che cosa? Alla nostra ricerca di senso! Al conseguimento di una maggiore consapevolezza di noi e di armonia con la vita e con l’universo. Per arrivare a contattare il pieno della gratitudine la vita ci richiede l’aver fatto un percorso.
Come sempre partiamo dal nostro dolore primario, quella ferita che abbiamo tutti, chi più e chi meno, patito già nell’utero di nostra madre. Può essere che ci abbiano anche solo desiderati maschi invece che femmine o viceversa, basta che già in gravidanza fossimo oggetto di enormi aspettative dei nostri genitori che ci opprimevano già allora e così via.
Questo per dire che questo trauma è stato senz’altro involontario, appartiene a tutti, ma ci ha creato un dolore.
E dove l’abbiamo nascosto il nostro dolore? Già, perché quando siamo nella pancia della nostra mamma non siamo in grado di trasformare il dolore e allora lo mettiamo da parte, lo rimuoviamo e lo neghiamo. E con che cosa lo ricopriamo? Con il nostro odio e la nostra rabbia.
Nasciamo arrabbiati
Come diceva la nostra maestra, la dottoressa Paola Capriani: “Nasciamo tutti arrabbiati e pieni di odio”. Quando cresciamo, in vari momenti della nostra vita, questa rabbia si concretizza in diverse manifestazioni. Senza accorgercene, esprimiamo la nostra rabbia in tante situazioni.
Pensiamo, quasi sempre, che la vita si accanisca contro di noi. Non riusciamo proprio a vedere e a comprendere che siamo noi a creare certe situazioni, che danno voce a tutto il nostro odio.
E’ importante riconoscerlo prima di tutto, poi se necessario vederlo agito, per trasformarlo in seguito in un energia costruttiva. In un certo senso dobbiamo attraversarlo questo odio. E, dopo averlo visto, ci troveremo di fronte al vuoto che ci porterà ad un profondo cambiamento.
Quanto abbiamo paura del vuoto? Il vuoto è un buco nero e noi rischiamo di sprofondarci. Ma se decidiamo di fare una scelta di amore per noi abbiamo la possibilità di uscirne e rinascere come una stella luminosa. Questo il significato che dà il prof. Antonio Mercurio al vuoto:
“Non esiste il vuoto assoluto, bensì il vuoto quantico. E’ un vuoto pieno di energia e di potenzialità.”(Antonio Mercurio – Le Leggi della Vita)
Gratitudine: una forza per il perdono
E’ in questa energia che troviamo la salvezza e la forza per iniziare il percorso del perdono. Lo chiamo percorso perché la strada del perdono è una strada infinita.
Cominciamo col perdonare noi stessi per aver odiato ed esserci odiati e perdoniamo coloro che ci hanno ferito.
Il perdono, come l’amore è una decisione, sta a noi prenderla e non è un passaggio facile da fare. Richiede molta forza e un grande coraggio. Dobbiamo essere coscienti che è solo l’inizio di una lunga strada. Nella nostra vita ci sarà sempre un “pezzetto di odio” da sciogliere ancora e ancora una volta. Senza perdono non può esserci gratitudine.
Siamo responsabili della nostra vita
Ma se prendiamo la strada del perdono il nostro cuore si espanderà sempre di più. Purtroppo viviamo in una società che è improntata all’insegna dell’avere e non dell’essere, dell’avidità e non del dono. Possiamo cambiare il nostro punto di vista, a volte basta spostarsi di pochi centimetri, per poter abbandonare i nostri vecchi schemi mentali e scoprire una nuova visione di noi stessi e della nostra vita.
La gratitudine, questa è la risposta. Questa è la strada che ci porta ad accettare pienamente le nostre responsabilità, abbandonando il gioco perverso del è colpa tua, è colpa della vita, del destino, ecc.
Impariamo a dire: Questa è una mia responsabilità.
La gratitudine: questa è la risposta!
Diventiamo grati alla vita e guardiamo ai doni ricevuti. Accettiamo la nostra storia e diventiamo pienamente responsabili delle nostre scelte e della nostra vita. Questa componente trasformativa ci permetterà di uscire dallo stato di vittime e ci trasformerà in artisti della nostra vita.
Così ci si apriranno nuovi orizzonti e, sentendoci grati, improvvisamente riusciremo a vedere la bellezza della vita e a riconoscere tutto quello che abbiamo ricevuto in dono.
Uno stato di amore e pacificazione fatta di luce e bellezza. Perché è importante affermare dentro e fuori di noi che
“La vita ci dà ogni giorno esattamente ciò che ci è necessario per quel giorno.” (Antonio Mercurio – Le regole della Navigazione Notturna degli Ulissidi)
Lasciamoci attraversare dalla gratitudine e tuffiamoci nell’armonia che sentiamo. Questa è la risposta che possiamo darci.
Godiamoci la pienezza della vita e facciamo provvista di energia, di forza e di coraggio per riuscire a realizzare il nostro progetto esistenziale…nella gioia e nella gratitudine.