La Cosmo-Art e il Senso della Vita

Io e te siamo un dono reciproco

Io e te siamo un dono reciproco, insieme possiamo crescere e sperimentare l’amore, nella progettualità che, giorno dopo giorno, scegliamo di realizzare.

Quando non ci possediamo, quando non esercitiamo il potere, quando non ci sottoponiamo a manipolazioni, quando non annulliamo la nostra identità, Io e te siamo un dono reciproco. La vita come dono è la capacità di donarsi a sé stessi e agli altri.

Siamo un dono reciproco, io e te, se la nostra relazione è fondata sul dono reciproco. L’amore è donarsi e riprendersi, è perdersi e ritrovarsi, è fondersi pur mantenendo ciascuno la propria individualità. E’ spazio espressivo condiviso al cui interno vi è altrettanto spazio di libertà per entrambi.

Io e te, per divenire noi, necessitiamo di reciprocità, che nutre e arricchisce il rapporto permettendo l’incontro autentico nella relazione d’amore.

Dalla fusione dell’io e del tu nasce il noi. Noi, reciprocamente, possiamo sceglierci e rinnovare ogni giorno e con fiducia la nostra decisione di amore e di crescita.

Io e te siamo un dono: l’innamoramento

Ah, che sollievo, l’innamoramento! Il mio compagno non ha difetti, io nemmeno chiaramente; mi cerca, mi desidera, ha occhi solo per me e soddisfa ogni mio desiderio! Andiamo “d’amore e d’accordo”, siamo accecati di passione e oltretutto mi dice sempre di sì. In fondo mi deve amare, deve riempire il mio vuoto, mica mi deve capire per forza! Tra l’altro ci troviamo così bene perché siamo proprio uguali!  E niente, separati alla nascita mi dico!

Oltretutto, noto che le mani sono fredde e sudate, il cuore batte forte, sollevo il piede quando mi bacia e dulcis in fundo … le farfalle volano impazzite nello stomaco che si contrae tanto da perdere l’appetito … perdo anche peso … cosa posso volere di più? Sembra il post-traumatico di una maratona ma no, ha tutte le caratteristiche … questo sì che è Amore!!! Mi guardo allo specchio, sorrido, avanzo con il braccio destro a pugno stretto un daje, finalmente ho trovato l’anima gemella! Allora esiste davvero! Così finalmente di due esseri ne rifaccio uno solo! Chi l’avrebbe detto mai! Trucco, parrucco, tacco 12, no oggi forse tacco 10 … 8 va bene uguale … e avanti tutta!

D’altro canto, l’innamoramento è la fase della leggerezza, della beata distrazione, del va tutto bene pure col Covid, del sorrido a tutti che mi frega tanto dopo lo vedo, del ma si poi vediamo, del lo sai che c’è, fate un po’ tutti come vi pare! E poi quando sei innamorato, sei amato anche da questi tutti, perché ridi sempre e gli dai sempre ragione a questi tutti … sei troppo impegnato ad essere felice con la dolce metà ritrovata, sognando a occhi aperti due cuori e una capanna!

E il romanticismo, ne vogliamo parlare? Carica di entusiasmo: Amore, sai cosa facciamo oggi? Attacchiamo il lucchetto dell’amore al lampione a Ponte Milvio e ci giuriamo amore eterno! Ed ecco scattante, forse disperata, arrivare l’accoglienza del maschile: si Amore mio, andiamo, non vedo l’ora!

E tutto questo è reale!!! Ma non basta a realizzare un importante rapporto di coppia.

Come dice nel film, l’inimitabile Carlo Verdone “L’amore è eterno finchè dura” o forse è semplicemente Amore finché è dono reciproco, finchè è maturo, finchè segue una sana progettualità condivisa! E allora il sogno d’amore si può realizzare.

Io e te siamo un dono reciproco: dall’innamoramento all’amore maturo

Tuttavia, questa simpatica fase ma anche straordinaria e se vogliamo illusoria, ha un inizio ed una fine. Intendo la fase della ricerca del paradiso perduto nella convinzione di averlo finalmente trovato. Intendo la fase dell’innamoramento. Che tuttavia è necessaria per sciogliere il ghiaccio e gettare le basi del “vediamo se è possibile ora passare però all’amore maturo”. Vediamo se riusciamo a passare dalla favola alla realtà. Tuttavia senza l’innamoramento non avremmo mai imparato a camminare con la testa tra le nuvole. E questo mia nonna, lo diceva sempre!

In una relazione d’amore, l’altro ci fa da specchio e la coppia è uno straordinario terreno per sperimentare sintesi e fusioni di opposti, imparare ad essere presenti, a sperimentare il silenzio e la condivisione, a scendere nelle profondità per salire in alto. E’ una grandissima opportunità per lavorare ciascuno sui propri bisogni e trascenderli, per conoscere noi stessi l’altro e il mondo cui apparteniamo. E’ una opportunità per imparare ad amare e a donarci. A crescere insieme all’interno di quel Noi dove tutto è possibile. Anche decidere di arrotondare quegli angoli affinchè il nostro compagno, passandoci vicino, non si faccia male.

“Fintanto che la coppia non decide di porsi ad un livello superiore, è impossibile scorgere che oltre ai due Partner esiste un altro soggetto che è il Progetto di coppia. Esso è il contenitore delle domande del tipo “Che spazio di coppia ci concediamo? Dove vogliamo andare? Ma soprattutto … Che cosa vogliamo realizzare insieme (che da soli non potremmo realizzare)?”.

Dott. Giampero Ciappina, L’amore e le relazioni di coppia

Dedicato a me e a te diventati Noi, a tutti i Noi nati, a quelli che nasceranno, affinchè forze straordinarie come l’Amore, la reciprocità, la progettualità, possano accompagnarci lungo il viaggio della Vita, dall’amore romantico all’Amore maturo, rinnovato ogni giorno con la decisione di donarci, di amarci e di crescere insieme.