La Cosmo-Art e il Dolore
Creatività e arte, al servizio della crescita della Persona
Creatività e arte, al servizio della crescita della Persona. Un binomio che inevitabilmente conduce l’uomo verso nuova consapevolezza, e verso la realizzazione della bellezza. Attraverso l’ispirazione, il gioco, l’elaborazione delle emozioni.
Creatività e arte, preziosi strumenti di cambiamento
La creatività appartiene a tutti noi. Se non la percepiamo, probabilmente è solo addormentata o repressa. Basta osservare i bambini mentre si esprimono, ricchi di fervida immaginazione, dando spazio a tutta la loro fantasia. E poi, posare uno sguardo al nostro passato. Tutti noi siamo stati bambini e di creatività ne esprimevamo veramente molta. Come nasce quindi la creatività? La creatività nasce dal gioco. Il gioco attiva l’azione e la spontaneità. E da ciò, emerge in tutta la sua naturalezza, l’atto creativo. Chiaramente, la creatività, è artefice del nuovo e quindi del cambiamento.
Inevitabilmente la creatività, genera nuove idee, le idee stanno alla base dei progetti. La progettualità porta al cambiamento. Quindi la creatività guida l’evoluzione dell’uomo.
Quindi attenzione! Il gioco non è prerogativa solo del mondo dell’infanzia. Anzi, perdendo la capacità di giocare rischiamo di anestetizzare le nostre risorse, necessarie invece per trovare nuove soluzioni alle tante difficoltà che nel percorso della Vita possiamo incontrare.
Come sostiene Darwin, la creatività è alla base dell’adattamento e della sopravvivenza.
La creatività si esprime anche con l’arte. L’arte comunica l’atto creativo. Racconta realtà, idee, storie, vissuti, sogni. Con l’arte esprimiamo noi stessi al mondo. Recuperiamo ciò che crediamo perduto, o ancora invisibile alla coscienza. Grazie all’arte, l’uomo propone qualcosa che non esiste, di unico e irripetibile. Non esiste storia, senza arte e l’arte aiuta a comprendere meglio la storia. L’arte è verità e bellezza.
Creatività ed arte si fondono al servizio della crescita della persona favorendo quindi anche una continua evoluzione identitaria.
Creatività e arte: viaggio nell’arte
E’ proprio nella preistoria che troviamo le prime espressioni artistiche. Arte che racconta la storia; dipinti realizzati con le dita delle mani, sulle pietre o sulle pareti delle grotte, quando ancora la scrittura non esisteva. Parlano di riti, guerre, conquiste. Come avremmo potuto altrimenti conoscere e contestualizzare una storia così antica! Quando nasce l’arte? L’arte nasce quando all’uomo emerge il bisogno di comunicare, trasmettere informazioni ed emozioni.
L’arte insieme alla creatività, creano l’opera d’arte, oggetto contenitore di mille emozioni, di gioie o di dolore. Quel dolore che proprio l’arte, aiuta l’uomo ad elaborare, a trasformare e poi a raccontare.
Quando realizziamo un’opera dal nulla, in qualche modo attraversiamo non solo il vuoto, ma anche le nostre paure e le nostre tante insicurezze. Questo è il momento di lasciare spazio alla creatività, di mettere il cuore dentro l’opera, di trasferire emozioni, e tutto ciò che custodiamo da anni dentro di noi. E’ proprio tirando fuori la bellezza presente in ciascuno di noi, che si crea altra straordinaria bellezza. Una bellezza che prende forma, anche dal dolore.
“L’uomo possiede il segreto di mettere la vita e la bellezza dentro l’opera d’arte, e questa vita e questa bellezza, se stanno dentro un capolavoro, non muoiono più, non moriranno mai. La natura crea vite mortali. L’uomo crea vite immortali, quando raggiunge le vette dell’arte”.
A. Mercurio
Secondo il Prof. A. Mercurio, non è possibile raggiungere le vette dell’arte senza confrontarsi con il dolore. Senza il superamento del dolore non si crea nessuna autentica opera d’arte. L’uomo è l’unico soggetto vivente che possa confrontarsi con il dolore, superarlo e trasformarlo.
“Ogni artista mette tutto sé stesso e tutta la sua vita in quello che crea e in esso si rispecchia e si ritrova”.
A. Mercurio
Chi è l’Artista
“Più di ogni altro, l’artista è colui che rende possibile l’impossibile. Egli compie il miracolo di estrarre l’unità dalla frammentarietà, l’armonia dal caos, la bellezza dal nulla, la gioia dal dolore, la forza dalla debolezza, il positivo dal negativo, il bene dal male, l’amore dall’odio, la vita dalla morte, la poesia e la grazia dalla banalità e dalla drammaticità del vivere quotidiano. Egli crea l’unità e l’armonia operando la sintesi degli opposti e stabilendo il giusto equilibrio tra le parti”.
A. Mercurio
Realizzare un’opera d’arte è un processo di continuo rispecchiamento, di liberazione e libertà. Di accoglienza di fragilità, di nostre parti, di ciò che lasciamo morire, di ciò che portiamo alla rinascita.
Tutta la bellezza che siamo in grado di esprimere partendo da un materiale grezzo, affinchè diventi un’opera d’arte, possiamo esprimerla allo stesso modo nella nostra vita. E fare quindi della nostra vita, un’autentica opera d’arte. Questa è la proposta straordinaria della Cosmo-Art.
Possiamo immaginare che proprio la nostra vita sia quel diamante grezzo dalla quale partire, affinchè con amore e creatività, con saggezza, fiducia e tanto coraggio, si possano scoprire nel tempo, brillanti sfaccettature. In quel materiale, ancorchè inizialmente grezzo, possiamo riscoprire il più bello dei diamanti. Ciascuno di noi può divenire artista di sé stesso, della propria vita. Della vita dell’Universo.
E la grande bellezza dell’opera d’arte è l’immortalità.
Dedico questo approfondimento, alla Dott.ssa Paola Capriani, per aver risvegliato nelle anime di molti, il desiderio di riappropriarci del potere creativo, elemento imprescindibile per la realizzazione della Bellezza nella nostra vita. Esprimeva così tanta creatività, da immaginare i suoi laboratori di Teatro della Cosmo-Art, per i prossimi cento anni. La creatività, ci desidera liberi. Liberi di creare, liberi di vivere la vita che scegliamo.