Difficoltà: mi arrendo o insisto?
Cosmo-Art e il Counseling
Difficoltà della vita. Quali sono e come le affrontiamo quando ci troviamo a viverle? Ci sono periodi in cui siamo in difficoltà nella nostra vita: nelle coppia, sul lavoro, in famiglia, con i figli. Oggi riflettiamo insieme su quanto crediamo in noi e nelle nostre capacità. Ci arrendiamo o rilanciamo insistendo?
Quando siamo in difficoltà forse non ce ne accorgiamo, ma di fondo, un pensiero spesso ci attraversa: non ce la faccio, non sono capace, come faccio. Pensieri più che naturali perché ogni volta l’ostacolo da superare è diverso. Ci mette alla prova sicuramente su qualcosa di sconosciuto. Mai sperimentato.
Questo ci crea talvolta scoraggiamento, insicurezza. I dubbi sono tanti su come risolvere il nostro problema, le domande si susseguono. La fiducia in noi stessi non é automatica, e spesso viene meno.
Sentiamo di non farcela ad affrontare la situazione; facciamo pensieri pessimistici, ci sentiamo inadeguati, ma questo fa parte del nostro essere persone. Ogni difficoltà vissuta è un esperienza da attraversare.
Come possiamo trasformare queste difficoltà nel desiderio di costruire possibilità nuove. Un atteggiamento pro-attivo che si autoalimenta tramite la nostra incrollabile fiducia. Non più gettando la spugna, ma insistendo!
Un ostacolo che cos’è
Potremo rappresentare l’ostacolo come un momento di crisi. Ad esempio come quando stiamo attraversando un percorso che ci conduce ad una vetta ambiziosa in montagna. Oppure quando stiamo giocando una partita a tennis e non riusciamo a controbattere ai colpi ricevuti. Od ancora come una difficoltà vissuta quando stiamo facendo un esperienza nuova, di cui non sappiano nulla.
Spesso gli ostacoli mettono in evidenza la nostra vulnerabilità e la nostra paura e questo non ci piace. Quali decisioni prendiamo durante queste esperienze?
Probabilmente vorremmo arrenderci o cancellarli eppure non possiamo evitarli. Si tratta di un processo di crescita, di comprensione e consapevolezza. E’ il momento di imparare a conoscere qualcosa di nuovo su di noi e sugli altri.
Difficoltà: meccanismi e strategie
Quando siamo in difficoltà si attivano dentro di noi vari meccanismi: strategie di difesa, strategie funzionali, ma anche disfunzionali che ci fanno sbandare.
Oggi stiamo riflettendo sul fatto che abbiamo l’opportunità di modulare nuove risposte. Per vincere quel senso di scoraggiamento iniziale, per insistere ed apprendere strategie più mature e meno distruttive.
Abbiamo bisogno di vedere la situazione dalla giusta distanza. Quella che si crea quando ci prendiamo il nostro tempo e lo spazio per riflettere. Questo ci serve per evitare di dare la colpa a qualcuno.
Contestualizziamo l’accaduto per iniziare a metterci in discussione. Non per svalutarci o giudicarci severamente ma per prenderci la responsabilità del nostro agire e del nostro potere di persone mature.
Un passo alla volta: non mi arrendo
Quando capiamo qual’ è la criticità stiamo attenti a non farci dominare dai sensi di colpa che molto spesso ci portano fuori strada.
Riuscire a comprendere cosa non ha funzionato rappresenta il primo passo per accettare la situazione. Per riconoscerci che siamo esseri sensibili ed abbiamo tutti le nostre fragilità. Possiamo accogliere i nostri limiti senza sprofondare o per questo volerci distruggere.
Non ci arrendiamo alle difficoltà neanche quando abbiamo molta paura di non farcela. Affrontare le nostre paure è uno sforzo energetico rilevante e prenderci la responsabilità di non delegare a nessuno la situazione lo è ancora di più. Ci vuole coraggio e tutta la nostra forza per non mollare.
Difficoltà: cosa cerco
Di cosa ci preoccupiamo di solito quando siamo davanti alla difficoltà? Forse vogliamo più di ogni altra cosa trovare la soluzione giusta, o la risposta perfetta. Invece è molto più importante affrontare la situazione: saper reagire, credere nelle nostre potenzialità e nelle possibilità di rialzarci, di riparare per andare avanti.
La strada attraversata diventa una maestra di vita. E’ un esperienza di conoscenza. Ci aiuta a scoprirci e a conoscere la vita.
Non pensiamo di aver raggiunto un ipotetico traguardo quando ce la facciamo. Iniziamo a pensare che abbiamo raggiunto i nostri obiettivi non quando evitiamo le difficoltà, bensì quando impariamo a lottare per affrontare la difficoltà senza cercare scorciatoie.
“Per aspera sic itur ad astra.”
Seneca
Attraverso le asperità si arriva alle stelle. Seneca era consapevole di come le difficoltà fossero in grado di forgiare il carattere di un essere umano. Tale principio ha validità universale e possiamo prenderlo ad esempio per comprendere quanto nulla succede per caso nella nostra vita.
Mi arrendo oppure insisto
In conclusione desidero portare come esempio la mia esperienza. Nella mia vita diverse volte mi sono trovata a vivere delle difficoltà. Fortunatamente quasi sempre una alla volta. Ho imparato che arrendermi non mi avrebbe portato a niente. Ho deciso di lottare ancora di più quando ho ricevuto un aiuto, una guida, un esempio per compiere ogni volta la mia scalata.
Come diceva la mia maestra di vita Paola Capriani, nel momento in cui la difficoltà mi sembra insormontabile: “E tu insisti, insisti!”
Insistere significa credere in se stessi. Nelle proprie capacità ed anche in quelle che non abbiamo ma che stiamo costruendo. La possibilità di non arrenderci ci porta a lottare, ad avere coraggio e fiducia in noi e nella vita.
Si tratta di una lezione che mi ha insegnato a non arrendermi mai e a insistere. A diventare un guerriero che combatte la sua battaglia per sè e per le persone che ama.
Dunque vi chiedo: quando siete in difficoltà vi arrendete o insistete? Se siete in difficoltà e non sapete come fare potete sempre chiedere aiuto. Ad esempio ad una guida CosmoArtista della nostra scuola, che sicuramente di scalate ne ha compiute tante, e saprà come risvegliare in voi le capacità di cui avete bisogno per non arrendersi alle difficoltà ma per imparare ad insistere per crescere come persone.