Osho ci accompagna nell’incredibile mondo dei chassidim: il movimento che nacque e si diffuse nel XVIII e nel XIX secolo nell’Europa Orientale, come un vento mistico al quale il più comune degli uomini si poteva avvicinare, sicuro di trovare una fiamma di vita in grado di dare un senso reale alla vita
“Cammina nella tua oscurita’… perche’ camminando, brancolando, a poco a poco, anche tu troverai la tua luce. Quando hai la tua oscurita’, la luce non e’ molto lontana. Quando la notte e’ buia, l’alba e’ vicina… a portata di mano. Una volta divenuto dipendente da una luce presa in prestito, sarai perduto. L’oscurita’ non e’ mai cosi’ pericolosa quanto una luce presa in prestito. Conoscere e’ bene, ma il sapere non è un bene. La conoscenza e’ una cosa che ti appartiene, il sapere e’ di altri.” Osho
Quando entri dentro di te, senti che stai entrando in uno spazio in cui ti perderai, proprio come si perde una goccia d’acqua che entra nell’oceano. Ti perdi: e’ questa la paura. E’ per questo che hai paura della morte e cominci a sognare… il futuro, le proiezioni. Entrare nel proprio essere e’ sempre come morire. La sofferenza non e’ sempre sofferenza. Dukkha, l’angoscia, l’agonia, puo’ diventare una porta sull’estasi. Usa la tua angoscia come una forza per risvegliarti, perche’ quando sei comodo tendi a dormire, quando sei scomodo le possibilita’ di risvegliarti sono maggiori.
Ricordati continuamente che il mondo in cui sei e’ un fenomeno momentaneo. E’ solo una goccia di rugiada su una foglia d’erba. In qualsiasi momento una brezza si leva e la goccia scivola ed e’ persa per sempre. Non e’ la prima volta che sei qui, su questa terra. All’epoca di Buddha, all’epoca di Gesu’, all’epoca di Krishna c’eri sicuramente. L’hai udita, ma non l’hai compresa, ecco perche’ sei di nuovo qui. Il giorno in cui comprendi, scompari. Comprendere e’ una grande morte, morte da questo mondo di fantasia, di sogno, d’illusione. L’unica meta e’ gioire qui-e-ora. Non c’e’ nulla da dover raggiungere, perche’ tutte le conquiste sono contro qualcosa. L’amore e’ alchemico. Se ami te stesso la parte brutta di te scompare, viene assorbita, e’ trasformata. L’energia viene liberata da quella forma. Tutto ha in se’ energia. La tua rabbia comporta molta energia, anche nella tua paura c’e’ molta energia, paralizzata e soffocata. Se la paura scompare, la forma cade, l’energia viene liberata. La rabbia scompare… altra energia viene liberata. La gelosia scompare… di nuovo altra energia.
Tutte le cose che vengono chiamate “peccato” semplicemente scompaiono. Non dico che le devi cambiare, devi amare il tuo essere ed esse cambiano. Il cambiamento e’ un prodotto collaterale, una conseguenza. In questo modo, viene a essere rilasciata una tremenda energia … cominci a fluttuare sempre piu’ in alto, piu’ in alto, ancora piu’ in alto, metti le ali.
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