Can che abbaia non morde!
Mi arrabbiavo insistentemente perche il mio piccolo cane continuava a fare la pipi dove non doveva farla e anche perche abbaiava troppo quando lo chiudevo nel recinto,in oltre mi infastidiva molto perche litigava con altri cani e mille altre piccole cose che lo rendevano davvero insopportabile. Per contro era un canino molto allegro,pieno di vitalità ed anche molto affettuoso con le persone.
Ero seduto vicino al caminetto e pensavo; perche devo avercela con questo animale,è poco piu di un cucciolo e poi si comporta esattamente da cane e non da essere umano…abbaia per comunicare,fa i sui bisogni quando gli scappano e dice esattamente ai suoi simili le cose che pensa di loro…
Osservavo il quadrupede assonnecchiato sul divano e quasi avesse indovinato i miei pensieri si è avvicinato e ha appoggiato il muso alla mia mano,ci siamo guardati e gli ho detto; “Oliver perdonami se ti sgrido sempre,non avevo capito che sei solo un cane e che ti comporti secondo la tua natura”. Ero commosso mentre gli parlavo ed ho visto una lacrima scendere da un suo occhio,non so se i cani piangono come noi,ma sembrava propio che piangesse,quasi volesse dirmi;non preoccuparti noi cani non proviamo rancore e poi so che in fondo mi vuoi bene.
Mi preme sottolineare l’errore madornale che commettiamo quando cerchiamo di trasformare i cani in esseri umani, è un offesa grandissima alla loro natura, un po come se qualcuno obbligasse noi a dormire in una cuccia, a mangiare in una ciotola,a fare silenzio per forza e a segnare il territorio…il fedele amico dell’uomo non chiede altro che di essere trattato da amico, ma da amico cane. Ne esistono di svariate razze e come nella nostra specie esistono i nevrotici e gli psicotici e cosi anche nella loro, ma mi piacerebbe sapere quanta responsabilità abbiamo noi rispetto ai loro squilibri mentali… Va da sè che certi fatti di cronaca gettano nello sgomento (cane che azzanna un bambino, ecc.), ma insisto col dire che noi abbiamo sempre qualche colpa e la piu grave appunto è quella di non considerarli per quello che sono…semplicemente cani. Eviterò di toccare l’argomento di coloro che li abbandonano in autostrada, perche lo considerò un tabù e assolutamente paragonabile ad un qualsiasi altro crimine… Sulla vivisezione invece voglio fare una critica, i luminari della medicina la giustificano dicendo che la morte di qualche animale “da laboratorio”, può salvare delle “preziosissime” vite umane e per quanto è possibile cercano di non far soffrire gli animali soggetti a sperimentazione… Per venire poi a conoscenza di laboratori in cui tagliavano le corde vocali ai cani perche gli “scienziati” venivano infastiditi dai lamentosi latrati…
Se è vero che la vita umana è preziosa, è vero anche che la vita in genere è preziosa e a mio avviso i fini non giustificano i mezzi… Qualcun’altro dice che noi siamo la specie prediletta e che le esigenze di tutte le altre creature sono secondarie rispetto alle nostre, ma io mi chiedo; sono menti illuminate quelle che fanno queste affermazioni?
Se cerchiamo risposte nelle principali religioni o piu semplicemente ispirazione nel pensiero di qualche grande uomo del passato…ecco qualche esempio:
“Verrà il giorno in cui i delitti compiuti contro gli animali saranno giudicati nello stesso modo come quelli fatti contro l’uomo” (Leonardo da Vinci).
Maestro,hai detto che non bisogna uccidere gli animali e cosi io sono diventato vegetariano, ma dopo ulteriore riflessione ho compreso che anche i vegetali sono esseri viventi…di cosa posso nutrirmi? / E’ sufficente uccidere la volontà di uccidere! / (un discepolo chiede al Budda) ”
Mentre sto scrivendo,un gigantesco pastore maremmano mi osserva e scodinzola, quasi a volermi suggerire altri argomenti…si chiama Giulione…è un cane.
Ecco una mia vecchissima poesia contro la vivisezione,un po puerile, ma del resto all’epoca ero poco piu di un bambino:
IL CANE
“Serve tutta la vita fedele il suo padrone.
Aiuta le nostre guardie nelle loro varie fatiche a catture gente che dover non sente.
E fra valanghe e slavine scava e poi scava,ecco la trovato ,un altro ancora ha salvato.
Con i suoi occhi vede per il cieco e l’aiuta a camminare ma non è altro che un inutile animale…”