Umiltà e famiglia: idee efficaci per usarla in famiglia

Cosmo-Art e senso della vita

Umiltà e famiglia; scopriamo insieme come utilizzarla anche in famiglia. Con questo articolo andremo a vedere diversi modi efficaci per usare l’umiltà anche all’interno delle nostre famiglie.

Spesso c’è confusione su cosa significhi un atteggiamento umile. Talvolta l’umiltà si associa alla sottomissione, altre volte viene scambiata per inadeguatezza e il non sentirsi all’altezza delle situazioni.

Cerchiamo di capire il vero significato di questa componente importante per vivere e migliorare i nostri rapporti di famiglia.

Prima soluzione efficace: non siamo superbi

Cosa significa il termine umiltà. E’ innanzitutto una Virtù, per la quale l’uomo riconosce i propri limiti. Astenendosi volontariamente da ogni forma d’orgoglio, di superbia, di sopraffazione.

La superbia infatti si preoccupa della ragione, mentre l’umiltà si occupa di abbassare lo sguardo per vedere meglio. Ciò significa che con la ragione in famiglia non ci facciamo niente. Ci inorgogliamo solo il nostro ego. Ma ci teniamo anche l’inasprimento dei nostri conflitti. Che ci allontanano dalle persone che amiamo.

Con l’umiltà riusciamo ad andare oltre l’accaduto. Oltre noi stessi, e i nostri limiti. Per affrontare le incomprensioni con un altra posizione. Quella che mette al primo posto lo stare bene con le persone a cui vogliamo bene. Per poter vivere in armonia con i nostri familiari.

Famiglia e umiltà: non sono superiore agli altri

Un’altra idea efficace che vi propongo per utilizzare l’umiltà, sta nel fatto di non sentirsi superiori agli altri componenti della famiglia. Ovviamente senza sentirci sminuiti nel nostro valore.

Questo atteggiamento è molto importante per gestire le dinamiche dei rapporti familiari che ci troviamo a vivere. Se mi sento superiore, non riuscirò a dialogare serenamente con il mio interlocutore. Ne ad ascoltare la sua posizione e le sue ragioni.

Altre volte ci troviamo a vivere rapporti con i nostri cari che si complicano perché abbiamo posizioni rigide. Pensiamo di avere ragione, e molto spesso non ci passa neanche per la testa di mettere in dubbio i nostri pensieri e le nostre posizioni indiscutibili.
Ecco, queste posizioni spesso rigide, ci complicano la vita.

E’ difficile vedere la realtà solo dalla nostra posizione. E’ molto più complicato di quanto pensiamo renderci conto dei fatti, se non utilizziamo l’umiltà. Si tratta di dinamiche che ci coinvolgono nei rapporti famigliari e che solo apparentemente sono chiare. Perché ragioniamo con la logica del sentirci superiori. Ma con questa superiorità forse non viviamo molto bene.

Essere umili in realtà significa accettare il punto di vista dell’altro. Sapendo che non siamo infallibili. Siamo persone con pregi e difetti. E non ci fa bene sentirci superiori.

Abbiamo bisogno di cambiare il nostro atteggiamento, diventando umili. Tale nuova posizione ci permetterà di andare incontro efficacemente ai componenti della nostra famiglia. Per offrire con autenticità il nostro aiuto nel momento in cui c’è bisogno. E ogni qual volta che questo può risultare utile o efficace.

Un’altra soluzione efficace: non giudico

Un’altra idea efficace per utilizzare l’umiltà in famiglia sta nel fatto di astenersi dal giudicare. Dare giudizi ci viene spesso spontaneo. Farlo in famiglia è ancora più dannoso. Non ci aiuta sicuramente ad avere buoni rapporti.

Non dare giudizi è il lato positivo più tangibile ed evidente dell’essere una persona umile. Se siamo persone umili non giudichiamo ciò che viene detto o fatto dagli altri familiari. E’ vero questo è difficile. Ma se desideriamo veramente crescere nel rapporto con i nostri familiari possiamo impegnarci per cercare di comprendere i significati della personalità dell’altro.

Se non ci sentiamo al di sopra degli altri, non sentiremo neanche la necessità di dimostrare qualcosa. Di conseguenza non ci sentiremo minacciati da chi ci è vicino e non avremo alcun bisogno di giudicarlo o etichettarlo in alcun modo.

Umiltà e famiglia: efficacia nelle relazioni

Adesso vediamo insieme le peculiarità che caratterizzano ciascuna famiglia. In famiglia abbiamo a che fare con un gruppo più o meno ristretto di persone differenti da noi e anche tra loro.

Nella convivenza ma anche al di fuori di essa, sappiamo che possono essere molte le cause che contribuiscono a scatenare conflitti e incomprensioni tra genitori e figli, con i propri genitori, ed in generale tra parenti. Ad esempio malumori di vario genere, stati di nervosismo, intolleranza, o incomprensioni nate dalle varie situazioni. Sono spesso all’ordine del giorno.

Assumere un atteggiamento umile risulta efficace per tutti questi fattori di rischio. L’umiltà, di fatto, si accompagna alla calma e alla capacità di riflettere. Se riusciamo ad essere umili riusciremo anche a non essere reattivi nelle dispute. Riusciremo a prenderci il giusto tempo per pensare e per non innervosirci subito con i familiari. Talvolta a mente fredda molte discussioni risultano più futili di quanto immaginiamo.

La nostra capacità di analisi, data dal nostro temperamento umile, sarà molto più portata a vedere con la giusta calma la realtà dei fatti. Senza saltare a conclusioni affrettate o puntando il dito contro l’una o l’altra persona.

Umiltà: un modo efficace per gestire le emozioni

Infine vi voglio chiedere: cosa c’entra l’umiltà con le emozioni? Entriamo anche nella sfera emozionale che in famiglia, data la vicinanza e la confidenza che abbiamo, si prova forse più di frequente.

In questo ambito particolare, le persone umili si dimostrato in grado di gestire l’ansia e la paura con maggiore efficacia anche nei rapporti familiari. E’ naturale provare queste emozioni. Ma se assumiamo un vero atteggiamento umile riusciremo ad attraversare la paura e a gestire le ansie con un maggiore equilibrio. Senza farci prendere dal panico o dallo sconforto. Anche quando le cose non andranno per il verso giusto.

Essere persone umili ci aiuterà a considerare le difficoltà come nuove sfide di crescita, e non come macigni pesanti capitati solo a noi. Sono ostacoli capaci di metterci alla prova proprio sul nostro atteggiamento umile. Che potremo sperimentare sul campo, per riuscire a vivere e gestire meglio i rapporti dentro la nostra famiglia.

Umiltà e famiglia: uno stile di vita

Se ci riflettiamo insieme, essere umili comporta il raggiungimento di molti benefici. Come abbiamo visto. Accogliamo l’umiltà come una componente che fa parte del nostro stile di vita. Per il miglioramento della gestione di tutte le relazioni, a partire da quelle familiari.

Se siamo persone umili abbiamo relazioni sicuramente migliori. In che modo?

Imparando ad accettare gli altri familiari per ciò che sono. Senza sentire il bisogno di competere con loro. Questo ci consentirà di far fiorire e migliorare la relazione.

Per concludere, abbiamo visto che sono molti i motivi che rendono preferibile la via dell’umiltà in famiglia ad un atteggiamento di superiorità che inasprirebbe qualsiasi rapporto.

Accettiamo dunque la sfida di sperimentare e di allenarci ad essere umili utilizzando queste soluzioni efficaci nei rapporti familiari. In fondo la sfida che abbiamo bisogno di vincere è solo una: quella con noi stessi.