Ti amo esattamente così come sei
Cosmo-Art e i figli
Ti amo esattamente così come sei! Sono queste le parole che avrei voluto sentirmi dire da bambina. Invece sono nata per rispondere ad un bisogno di utilità. Per occuparmi di esigenze di altri, che hanno visto in me un individuo che poteva assolvere a delle mansioni di accudimento e cura, necessarie ed incombenti della mia famiglia.
Divento capace….
Ho sviluppato tante delle mie capacità in questa direzione per gran parte della mia vita. Sono divenuta autonoma, indipendente, capace ad affrontare qualsiasi difficoltà ed efficientissima ad occuparmi dei bisogni degli altri. Poi un giorno, mi sono accorta che mi sentivo vuota, molto sola ed infelice.
Che senso ha la vita...
Mi sono resa conto che la mia vita, vissuta soltanto in funzione delle esigenze e dei bisogni di altri individui, non aveva senso. Non mi sono chiesta quanto amore ho ricevuto da bambina. Oppure, perché coloro che mi hanno tanto desiderata ed amata a modo loro si fossero comportati in questo modo.
Mi sono detta: “E adesso cosa posso fare?”
Ho iniziato a cercare me stessa, a capire come mi consideravo, a comprendere come potevo diventare una “PERSONA“, capace di amarsi, di amare e di essere riamata. Il dolore che ho sentito, per non essere stata riconosciuta nella mia essenza, è stato grande. Cercare il senso di questo mio dolore mi ha permesso di crescere. Ho iniziato un percorso di consapevolezza attraverso l’Antropologia Personalistica Esistenziale. Cercavo le risposte ai miei numerosi perché della mia storia, e finalmente le ho trovate seguendo i principi della Cosmo-Art. Con coraggio, tenacia e perseveranza ho compreso che l’amore di cui avevo bisogno potevo chiederlo solo a me.
Ti amo esattamente così come sei
Solo imparando ad amarmi, io per prima, ed a compiere continue scelte d’amore giorno dopo giorno, ho trovato la mia piena realizzazione ed il soddisfacimento di tutti i miei bisogni. A mia volta, questa nuova posizione mi ha fatto scoprire i miei talenti e tutte le mie capacità. Questo non mi è bastato, oggi sono testimone e portatrice di un nuovo modo di realizzarsi.
Seguendo i principi dell’Antropologia Personalistica Esistenziale il soddisfacimento dei miei bisogni non mi è più sufficiente per realizzarmi. Non viviamo da soli, e non siamo isolati. La mia piena realizzazione è strettamente legata e collegata anche alle persone che sono intorno a me, e con cui condivido passioni, progetti e tutta la mia Vita. In questa visione corale, la mia realizzazione ha un significato profondamente nuovo e rivoluzionario.
Amarsi…crescere per diventare persona..
Ho utilizzato le meravigliose capacità, apprese durante la mia vita mettendole al servizio dei miei progetti e per la realizzazione dei miei sogni, insieme alle persone che amo. Ogni persona accanto a me ha beneficiato di questo nuovo modo di essere. Ciò ha comportato una vera rivoluzione dei miei pensieri, dei miei schemi mentali e di tutto il mio vecchio modo di agire, individualistico e solitario. Pian piano mi sono vista, mi sono riconosciuta come persona iniziando ad amarmi ed ad accettarmi esattamente così come sono. Ho sentito l’amore delle persone accanto a me ed ho iniziato, a mia volta, ad amare autenticamente.
Ti amo esattamente così come sei
Uno dei miei sogni, forse il più grande e che pensavo irrealizzabile, è stato quello di diventare, insieme al mio compagno di vita, madre e padre dei nostri figli.
Ho capito ancora più profondamente il significano di queste parole: Ti amo esattamente così come sei, nel tuo essere unico e speciale!
E’ questo il tipo di amore che io e il mio compagno abbiamo deciso, insieme, di rivolgere ai nostri figli. Amare i nostri figli significa per noi rispettare la persona nella sua totalità e nella sua intima essenza. Questo tipo di amore comporta un grande dono di libertà.
Liberi di essere
Libertà non intesa nel fargli fare tutto ciò che vogliono, ma al contrario significa non rinunciare mai a guidarli e ad essere, noi per primi, esempio di scelte costruttive e di amore. Il dono della libertà comporta anche la non facile scelta di permettergli di esprimere anche il dissenso, la rabbia e il dolore. Questo è il dono più alto di amore che ciascuno può decidere di rivolgersi oppure ricevere dal proprio Padre e dalla propria Madre.
Un impegno giornaliero frutto di scelte continue di amore unito alla decisione di non abbandonare mai la speranza e la fiducia che troveranno la loro strada e la realizzazione di se stessi come esseri unici e speciali.
Qualsiasi cosa decideranno di essere noi li ameremo in questo modo: