Cosmo-Art e crescita personale
Soddisfazione: e tu quando la provi?
Cosa ci da davvero soddisfazione? Trasformarsi ad esempio.
Trasformarsi significa fondamentalmente raggiungere nuove consapevolezze.
E’ solo acquisendo una nuova consapevolezza che sentiamo di procedere lungo la linea della nostra crescita e dell’evoluzione esistenziale.
Voglio condividere qui qualcosa che sento di avere compreso a fondo: la differenza sostanziale tra il piacere e l’autentica soddisfazione.
Lo stimolo di partenza per questa riflessione sono stati sicuramente 2 principi che sono alla base dell’Antropologia cosmoartistica e cioè quelli che definiamo principio del piacere (immediato) e principio della gioia (conquistato nel tempo).
Usare le due definizioni di piacere e soddisfazione mi ha aiutato però a coglierne il senso profondo e pratico che questi hanno nella mia vita quotidiana.
Il piacere è qualcosa che solitamente arriva da fuori e ci fa stare bene (almeno momentaneamente) e da alcune ricerche si dice sia la motivazione principale per cui si spende il denaro nel mondo.
La soddisfazione invece è qualcosa di attivo, che parte da dentro, da un’AZIONE appunto come ci dice la parola stessa.
Tramite questa azione costruttiva si arriva a sentire un senso di appagamento profondo che è diverso e più nutriente per la propria anima.
Voglio farvi degli esempi per essere più esplicita:
1. Ho capito che quando mangio dei cibi gustosi provo PIACERE ma quando preparo con amore, cura e dedizione un piatto sano e prelibato provo SODDISFAZIONE;
2. Ho capito che quando mi immergo in letture appaganti provo un grande PIACERE ma ben diversa è la SODDISFAZIONE che provo quando scrivo un articolo in cui provo a trasmettere valori per me importanti e significativi;
3. Ho capito che in passato parlare dei miei problemi ed essere ascoltata e compresa mi dava PIACERE e mi rassicurava mentre oggi so con certezza cristallina che ascoltare qualcuno con attenzione e comprensione profonda e condividere passaggi di crescita mi provoca forse la più grande SODDISFAZIONE che sia mai possibile;
4. Ho capito che documentarmi su temi pedagogici e di sviluppo sano di un bambino mi rassicura e da in un certo senso PIACERE alla mamma timorosa che è in me ma so nel mio cuore che guardare mio figlio negli occhi al mattino e dire insieme all’unisono “OGGI E’ UN GIORNO NUOVO E NOI SCEGLIAMO L’AMORE E LA BELLEZZA” mi da una SODDISFAZIONE che quasi non si può rendere con le semplici parole.