“Un grande Maestro di realtà e uno tra i più sensibili ricercatori del vero di questa fine millennio si incontrano e intrecciano i loro destini di verita’ per tracciare insieme un percorso di vita, fondato sul risveglio della consapevolezza”

Un grande Maestro di realtà e uno tra i più sensibili ricercatori del vero di questa fine millennio si incontrano e intrecciano i loro destini di verita’ per tracciare insieme un percorso di vita, fondato sul risveglio della consapevolezza, in grado di aiutare gli esseri umani a fiorire oltre le proprie catene. Nell’opera, Veeresh ricostruisce e riscrive i suoi incontri con Osho, all’epoca tutti fedelmente registrati, narrando un viaggio interiore in grado di aiutare a mettere salde radici nell’esistenza. Le intense vicende umane e spirituali che accompagnano questi colloqui, avvenuti tra il 1974 e il 1990, diventano occasioni che Osho utilizza per fare luce sui piu’ sottili aspetti della natura umana, e per dare vita a una nuova terapia, in grado di porsi come un ponte verso la meditazione. I rapidi appunti di Veeresh, tra un discorso di Osho e l’altro, narrano la storia di un cuore che lentamente si schiude al di la’ dei sentimenti e delle emozioni. Il libro e’ pertanto anche la storia di un amore totale. “Io sono stato un disadattato per tutta la vita: nella mia famiglia, nella mia religione, nel mio paese… e me la sono sepre goduta, perche’ essere un disadattato significa essere un individuo. Adattarsi all’ordine costituito significa perdere la propria individualita’. E quella costituisce tutto il tuo mondo. Nel momento in cui fai compromessi e perdi la tua individualita’, ti sei suicidato. Le persone che si adattano al mondo hanno distrutto se stesse. Di certo essere un disadattato richiede un coraggio incredibile e un forte senso di liberta’, altrimenti non puoi resistere solo contro il mondo intero. Ma questo sara’ l’inizio di una gioia e di una benedizione che i non disadattati non potranno capire. Tutti i grandi personaggi della storia sono dei disadattati nella loro societa’. Tutte le persone che hanno contribuito alla felicita’ dell’uomo e alla bellezza delle arti sono stati disadattati. Essere un disadattato e’ una qualita’ di immenso valore. Non fare mai compromessi…”. Osho

RIMANIAMO IN CONTATTO!

Vuoi ricevere la nostra Newsletter mensile? 😎

Non inviamo spam! Leggi la nostra [link]Informativa sulla privacy[/link] per avere maggiori informazioni.
Potrai cancellarti in ogni momento
scuola counseling

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here


The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.