La Cosmo-Art e i Figli
Nascita biologica e nascita esistenziale: due ali per volare
Nascita biologica e nascita esistenziale: due ali per volare. Ali che sostengono, proteggono e che ci proiettano alla scoperta di nuove dimensioni interiori. Ci tuffiamo verso l’infinito, tra terra e cielo, sostenuti in volo dallo spiegarsi delle nostre ali, in sintonia con la Vita, in perfetto equilibrio con l’Universo e le sue leggi.
Un volo in alta quota … ascoltiamo il fruscio del vento che ci spinge oltre, alla ricerca del cambiamento, di nuove direzioni ed opportunità. Così come ascoltiamo la voce del nostro Sé, la nostra saggezza. Possiamo decidere al meglio che volo pianificare, possiamo decidere come vivere al meglio la nostra vita. E volare ci rende liberi di pensare, di decidere. Liberi di agire in una vita in divenire. Tutto intorno a noi si evolve, tutto è e diviene.
Così possiamo guardare oltre: oltre le difficoltà, oltre le ferite e i tanti condizionamenti del passato per vivere una Vita piena e responsabile. Possiamo decidere di nascere e ancora, di rinascere, dall’essere al divenire … dall’essere bruco al divenire farfalla … e sviluppare due ali per volare.
Dalla Vita intrauterina alla nascita biologica
La nascita biologica rappresenta un evento unico, irripetibile, un passaggio verso un nuovo mondo. Nascere, si dice spesso, è venire alla luce. Venire alla luce ed uscire dalla nostra prima esperienza, quella prenatale, ovverosia quella vissuta nella vita intrauterina. Un viaggio lungo nove mesi, immersi in un liquido amniotico, il nostro Universo contenente la nostra Vita. Stiamo iniziando, nella Vita intrauterina, il nostro percorso di sviluppo e di crescita. Sviluppiamo la nostra individualità. Evolviamo la nostra anima, giorno per giorno, in totale simbiosi con la madre e l’utero che ci ha accolti. E’ proprio in questa fase che hanno origine le tante reazioni del feto alle innumerevoli proposte e stimolazioni dall’ambiente esterno. E’ in questa fase che vengono poste le basi per lo sviluppo fisico e psichico del bambino.
Studi sulla vita prenatale e perinatale
Credo sia utile riportare, che diversi studi sperimentali hanno osservato e confermato, anche attraverso l’uso di particolari tecniche, quanto poc’anzi specificato. In particolare, indagini sperimentali, hanno confermato che il feto è in grado di ricevere, elaborare e rispondere alle stimolazioni intra ed extra-uterine, che ha una vita psichica e che l’ambiente intrauterino è un ambiente di esperienza ed apprendimento.
Il feto/bambino, risponde a qualsiasi stimolo, che sia di amore o di odio, di accoglienza o di rifiuto. Ed è proprio da qui che nasce la ferita: da un potenziale possibile rifiuto. Può aver avvertito di non esser amato, non desiderato, può provare angoscia di morte. Tutto ciò si conserva nella psiche, inconsciamente, e ciò influenzerà il suo vissuto e la sua storia. Il vissuto della vita intrauterina tende a riproporsi nei tanti momenti della vita.
Infatti, già alla fine degli anni 70, il Professor A. Mercurio afferma per primo che la vita intrauterina è altro che paradisiaca. Però egli postula altresì, che esiste in ciascuno l’esistenza di una scintilla di libertà sin dal concepimento.
Nascita biologica e nascita esistenziale: sciogliere i propri conflitti interiori
“Colui che non scioglie i suoi conflitti originatisi già nella vita intrauterina, non è ancora nato, o è parzialmente nato”. A. Mercurio
Dall’accettazione del dolore e delle ferite, si potranno percorrere strade di amore, per sciogliere i propri conflitti interiori per sviluppare sentimenti di accoglienza della nostra storia. Si potrà sviluppare altresì, l’emozione straordinaria della gratitudine per i nostri genitori, che ci hanno fatto il grande dono della Vita. Ed ancora, speranza e gioia, per aver avuto dentro di noi così tanto Amore da averci sostenuti, in quell’ormai lontano giorno, a nascere.
Un amore che ci sostiene oggi, ed ogni giorno. Non siamo onnipotenti, ma abbiamo tanto potere per creare un mondo nuovo; siamo unici e irripetibili, pieni di doni di fiducia e di talenti e capaci di trasformare la nostra esistenza il nostro destino.
Nascita biologica: Il mio corpo mi sostiene e mi protegge
Nei nove mesi, il nostro corpo pian piano si forma, ci sostiene e ci protegge. Sviluppiamo i nostri sensi, e la nostra identità di genere. Al settimo mese, siamo in grado di compiere quella capriola che ci prepara alla nascita.
Nascita biologica come un momento straordinario di passaggio, da una situazione ad un’altra, dalla vita intrauterina al mondo esterno.
Una forte spinta d’amore, per realizzare il profondo desiderio di vivere: ed ecco arrivare il primo respiro. Siamo passati dal buio alla luce, dal caldo al freddo, dalle vecchie sicurezze, alla costruzione di nuove.
Curiosità sulla memoria prenatale e perinatale …
Qualche anno fa, mi incuriosirono molto alcuni approfondimenti fatti sule tema della nascita e della vita intrauterina. Spesso mi sono domandata se il neonato ricorda l’evento della nascita. La risposta è “SI”, e lo confermano diverse testimoniane raccolte dal Dott. Daniel Chamberlain che, con l’uso dell’ipnosi, ha dimostrato quanto i neonati siano consapevoli al momento del parto: sono in grado di vivere e ricordare l’esperienza della nascita.
Così, un pomeriggio, feci il tentativo di chiedere a mia figlia, che all’epoca aveva quattro anni, cosa ricordasse della sua nascita. Inizialmente si mise a ridere e mi disse: “come faccio a ricordare, è passato molto tempo”. Poi pian piano, frugando fra le tante sensazioni, dopo lunghi attimi di silenzio, e sorrisi di imbarazzo, disse: “Mamma, ricordo solo che avevo tanto freddo”. Mi venne subito in mente, che probabilmente si riferiva al freddo percepito nella sala parto al momento della nascita.
A parte la curiosa esperienza fatta, ho poi ben compreso che la memoria uterina esiste, così come esiste quella perinatale: il tutto è dimostrato, anche da studi scientifici operati dalle branche della psicologia dello sviluppo.
Nascita esistenziale: Il mio progetto mi sostiene e mi protegge
In ogni caso, dopo innumerevoli avventure ed altrettanti trasformazioni, ferite, dolori ed odio rimosso, ce l’abbiamo fatta! Siamo nati … e l’amore è più forte dell’odio. Possiamo rinascere ogni giorno seguendo percorsi di crescita e consapevolezza … lasciando andare … pacificando la nostra storia, armonizzando le nostre tante parti interiori, senza fermarsi mai nel rinascere, seguendo le leggi della vita. Morire e rinascere, spiritualmente, trasformandoci ogni volta. Proprio come le cellule del nostro organismo: alcune muoiono ed altre rinascono quindi tante parti del nostro corpo si rigenerano seguendo il corso della natura. In questo modo facciamo spazio al nuovo, lasciando andare ciò che più non ci appartiene o non più è funzionale.
Verso il cambiamento e la rinascita …
Certo ci vuole coraggio per affrontare le tante morti interiori, per cambiare il proprio destino e la propria identità. Non è impresa semplice, come non fu affatto semplice l’impresa compiuta da Ulisse nel ritorno a casa, ad Itaca: mille furono i patimenti. Ad ogni prova a cui la vita lo sottopone, egli forgia il suo coraggio, la resilienza, la pazienza per raggiungere la meta. Ma alla fine, da grande artista della Vita, Bellezza Seconda ha realizzato. Quella bellezza che non esiste in natura, ma che con amore, arte e saggezza possiamo conquistare.
Credo che la potente energia dell’amore che ci ha spinti alla vita è così forte da spingerci a rinascere, in ogni attimo di vita. Abbiamo bisogno di aiuto, di fidarci di noi, di affidarci a Guide spirituali che possano sostenerci, poichè le nostre strade, le hanno già percorse. La saggezza che insieme si può sviluppare è quella luce, quel faro in piena notte, che con amore ci indica la via.
“La nascita non è un atto, è un procedimento ininterrotto: lo scopo della vita è di nascere pienamente, ma la sua tragedia e che la maggior parte di noi muore prima di essere veramente nato. Vivere significa nascere a ogni istante. La morte si produce quando si cessa di nascere”. Erich Fromm
Nascita biologica e nascita esistenziale: due ali per volare
Concludo questo articolo con una citazione dei Direttori dell’Istituto Solaris, la Dott.ssa Paola Capriani e il Dott. Giampiero Ciappina, che prendo in prestito giusto un attimo: un attimo lungo una eternità.
“Può succedere che gli accadimenti della vita ci mettano alla prova, affinchè possiamo scegliere o rinnovare la decisione di seguire il nostro cammino: creare la magia di ri-trovare la rotta e la speranza” G. Ciappina e P. Capriani
Con amore e gratitudine ai Direttori dell’Istituto Solaris la Dott.ssa Paola Capriani e il Dott. Giampiero Ciappina, Guide spirituali tanto preziose, che mi accompagnano con amore arte e saggezza, nel viaggio della Vita.
Ai miei genitori per la nascita biologica, della Vita un tempo donata
A Paola e a Giampiero per la nascita esistenziale e per ciò che oggi son diventata
A me stessa, per essermi data due ali per volare, in una vita oggi trasformata
Da bruco a farfalla … ora appagata, poiché una nuova anima mi sono donata.
Con amore e gratitudine al Maestro Antonio Mercurio, a Paola Sensini Mercurio, per aver donato al mondo nuove e incredibili visioni straordinarie.