Ama e concretizzerai le tue intenzioni
– Il potere dell’intenzione, forza che regge le scelte “vere” della nostra vita (allineate alla suprema intenzione che è la volontà divina) si regge su elementi fondamentali che quando non vengono “curati” non può essere esercitato in alcun modo. Si parla tanto negli ultimi tempi di questo potere, accomunandolo alla “legge dell’attrazione”, sbandierandolo come una capacità di facile conseguimento, tramite qualche insegnamento, qualche esercizio e così via, ma tra le righe, in tono minore poi vien detto che bisogna prima elevare il proprio “essere” per poterlo esercitare. Infatti elemento fondamentale per essere capaci di allinearsi alla volontà di Dio con intenzioni che in noi possano essere il riflesso della stessa è la benevolenza, dote che origina dall’amore infinito e potente che Dio riversa in ognuno di noi quando ne prendiamo consapevolezza ed umilmente anziché trattenerlo lo rimettiamo in circolo nel creato con gratitudine. Quindi chi non è benevolo verso chiunque non può esercitare il potere dell’intenzione. Non può cioè “desiderare” di realizzare intenzioni che di fondo non abbiamo benevolenza poiché queste non sarebbero allineate con Dio sorgente dell’ intenzione “vera”.
Detto ciò chi dimostra di arrivare a grossi traguardi [scoperte, creazioni artistiche, fortune finanziarie, qualsiasi successo solo materiale] senza la benevolenza raggiunge solo qualcosa di effimero cioè non determinante e quindi non utile per la sua reale crescita personale e per l’ avvicinamento alla “verità/DIO”. La vera ricchezza che gli vale, oltre i limiti della materia, è quella che accumula, senza tempo e senza spazio, nella sua anima quando questa compie passi importanti che l’avvicinano a Dio. Allora siccome per far ciò deve mantenere l’armonica sintonia con Lui, questa è possibile solo poggiandosi su quello stesso amore che da Lui riceve ravvivandolo col trasferimento agli altri. L’uomo così facendo ama “riflettendo” l’amore ricevuto verso gli altri, ciò è possibile solo se egli stesso è come uno specchio che ha in sé la luce, poiché al buio non potrebbe riflettere nulla. Infine affermare: “ho il potere dell’intenzione e raggiungo ogni obbiettivo in virtù della legge dell’attrazione”, senza avere una totale benevolenza verso il “Tutto” di cui facciamo parte e nel quale le due stesse forze enunciate hanno un significato armonico è dire una cosa non vera.
Vogliamo conquistare il potere dell’intenzione? Vogliamo che la legge dell’attrazione permetta ogni nostra intenzione veramente “pura”? Diventiamo benevolenti, gentili, accoglienti, facciamo comunione con tutto il creato e soprattutto con tutti gli uomini, senza distinzione e senza condizioni. In tale stato armonico saremo creativi nella realtà che ci circonda che non aspetta altro di essere plasmata, attimo per attimo nell’eterno presente che abbiamo davanti.