La Cosmo-Art e il Senso della Vita

Insieme creiamo il futuro

Insieme creiamo il futuro. Facciamo gli artisti, non facciamo le vittime. Questo il tema di uno dei Laboratori di Teatro della Cosmo-Art a cura della Dott.ssa Paola Capriani, fondatrice dell’Istituto Solaris. Quale ricchezza possiamo trovare quando ci apriamo alla coralità per creare il nuovo?

“Una creazione corale è il frutto di un processo in cui i contributi di ognuno si fondono, si rafforzano, creando un’opera che è insieme una struttura più ricca, complessa ed armoniosa e una forma di energia di un livello e di una qualità del tutto superiori e nuovi”
Antonio Mercurio

E questa è la risposta. Per esperienza diretta, tutto ciò, insieme, coralmente si può fare. All’inizio del mio viaggio mi domandai insieme a chi avrei potuto realizzare tanta bellezza. Ricercando l’insieme mi sono scoperta ricca di possibilità. Nel tempo ho compreso che si poteva davvero fare un salto dalla solitudine del vivere quotidiano, alla coralità portatrice di coraggio, di condivisione, di trasformazione.

Creare per crescere, insieme creiamo il futuro

Il futuro che desideriamo possiamo costruirlo insieme. Insieme alle tante nostre parti sagge e costruttive; insieme ad un Tu in una relazione di coppia; insieme agli altri, preziosi compagni di viaggio. Gli stimoli che riceviamo se ci apriamo alla coralità sono davvero molteplici.
Che arrivino proposte costruttive o distruttive, se facciamo gli artisti e non facciamo le vittime, ogni proposta può rappresentare una potenziale crescita. Crescendo diveniamo consapevoli, impariamo a trovare la nostra strada e a realizzarla. Partendo dai nostri bisogni. Dai nostri sogni, sino ad arrivare ad immaginare il futuro che desideriamo costruire. Per fare questo, abbiamo bisogno di immergerci in un sistema relazionale, che ci supporti lungo il viaggio.

L’uomo è un animale sociale

La qualità della nostra vita dipende dalla qualità delle relazioni che nel tempo costruiamo. L’uomo è un animale sociale, scriveva Aristotele nel IV secolo a.C. Per natura, l’uomo è portato alla socialità. E l’altro è indispensabile in ciascuna tappa dello sviluppo della persona, dal primo all’ultimo respiro. Pensiamo a quanta sofferenza abbiamo provato durante l’isolamento nel periodo del Covid. Un’esperienza terribile se pensiamo al fatto che non potevamo toccarci, stare vicini, stare insieme. Anzi, l’altro rappresentava un potenziale pericolo, addirittura di morte.

Invece, proprio per la sua natura, l’uomo ha bisogno di sentirsi parte di un tutto, parte di un gruppo, di un insieme non omogeneo grazie al quale sperimentare se stesso. Persone nell’insieme, che si confrontano, condividono, scambiano, donano: per crescere e creare, singolarmente e coralmente, qualcosa di nuovo e che ancora non esiste.
Chiediamocelo, qual’ è la vita che avremmo desiderato vivere, e qual’ è quel sogno che sognato insieme ci fa volare tanto in alto.
Aggiungo, “Se stiamo insieme, ci sarà un perché” come canta Cocciante. Beh, vale la pena di riscoprirlo questo perché … ogni giorno.

La vera Bellezza Seconda, ovverosia quella che non esiste in natura e che è creata dall’uomo, quella bellezza immortale che non ha eguali, può realizzarsi solo all’interno di uno spazio corale … nell’insieme. Questa è la Bellezza che costruisce ponti e congiunge Universi e altre dimensioni. Insieme costruiamo il futuro!

La Vita e l’Universo seguono delle Leggi. Ma entrambi sono donativi, ricchi e generosi. Poniamoci nella posizione interiore del dono, della gratitudine, della meritata abbondanza, delle reciprocità, al servizio del progetto che è stato scritto per noi. Ogni cosa prenderà una nuova forma. La ricchezza e l’abbondanza proprie della Vita e dell’Universo, ci raggiungeranno.

Facciamo gli artisti, non facciamo le vittime, poiché Persone che sono Artiste della propria vita, possono dare origine, nel tempo, ad un popolo nuovo. Un popolo che sa affrontare, che sa accogliere, che sa trasformare, che sa donare. Un popolo che insieme crea il futuro.

Con gratitudine e reciprocità alla Vita e all’Universo.