Il dono della Grazia Divina
Diksha è un termine indiano che può assumere vari significati come “iniziazione” o “trasferimento di uno stato divino” etc… Generalmente il Diksha è un metodo usato dal Guru per liberare il suo discepolo dai suoi ostacoli mentali e psichici così che esso possa progredire con una mente libera nel cammino spirituale e nella vita materiale. E’ un atto comunemente usato da molti Maestri Spirituali ma con un altro significato da quello usato dagli Avatar Sri Kalki Bhagavan e Sri Padmavati Amma, fondatori in India del movimento Spirituale dell’Unità e della Oneness University. Il Diksha dell’Illuminazione o dell’Unità di Amma e Bhagavan (Mukti Diksha) è il dono all’uomo della Grazia Divina; questi Avatar hanno realizzato uno stato permanente di Unione col Divino e “iniziano” alcuni insegnanti, che studiano con Loro in India, a “canalizzare” il Diksha dell’Illuminazione a chiunque lo richieda.
Il Diksha viene direttamente dal piano divino dell’Unità, dove non esistono separazioni né dualità, portando con sé un’energia elettrica che risveglia i corpi spirituali e relativi chakra, e coinvolgendo l’innalzamento della dormiente forza Kundalini che sale fino al Chakra della Corona.
Col Diksha si trasferisce l’Energia Divina direttamente nel cuore, nell’anima e nel corpo di chi lo riceve; esso agisce contemporaneamente su tutti i corpi sottili fino ad arrivare al corpo fisico. Il Diksha attiva un processo infinito di risveglio ed evoluzione il quale può alimentarsi e prendere forza mano a mano che si ricevono altri Diksha; infatti non c’è un limite minimo né massimo di Diksha da ricevere. Oltre alle trasformazioni dei corpi sottili, avvengono delle mutazioni anche nel corpo fisico. Da ricerche scientifiche effettuate dallo scienziato neurofisiologo Christian Opitz risulta che il Diksha agisce riequilibrando l’attività della zona posteriore dei lobi parietali del cervello, che è cronicamente iperattiva, la quale è strettamente connessa con il senso di separazione dal Divino, e che una volta riequilibrata conduce a stati di coscienza enormemente espansa; il corpo calloso centrale del cervello viene completamente inondato da fotoni permettendo un dialogo diretto e continuo tra i due lobi del cervello fino ad ora scollegati tra loro. E’ stato dimostrato scientificamente che il Diksha della scuola di Amma e Bhagavan (Mukti Diksha) attiva i lobi frontali del cervello che sono direttamente coinvolti nel fenomeno biochimico dell’Illuminazione; infatti Bhagavan afferma che l’Illuminazione è un fenomeno biologico e genetico.
Opitz spiega che col Mukti Diksha avviene un vero e proprio bombardamento di fotoni sul DNA; solo 3 centimetri del DNA umano sono utilizzati da informazioni genetiche e col Diksha vengono risvegliati gli altri 170 cm che i moderni scienziati, non avendone ancora capito l’utilità, hanno definito “DNA spazzatura”.
Gli stati di coscienza di pace, beatitudine e gioia sperimentati tramite i Diksha non sono raggiungibili con nessuna pratica e sforzo da parte dell’uomo poiché esso, vivendo nella separazione da Dio, non ha la capacità di auto liberarsi; anche se all’inizio dei tempi non era così, la separazione è nel codice genetico umano ed è, essa stessa, un impianto – vi dice niente il film Matrix? Il Mukti Diksha rompe tutte le barriere mentali che impediscono all’uomo di liberarsi dal giogo delle emozioni negative, della mente subconscia e delle programmazioni mentali, negative o non più utili, ricevute in questa vita e in quelle precedenti; esso ti fa fare un salto quantico dalla mente ordinaria alla mente “sopracosciente”, deprogramma l’uomo dallo stato di separazione col Divino e porta al risveglio del Sé Superiore, permettendo alle coscienze mature di incamminarsi velocemente, senza più ostacoli, verso la Realizzazione dell’Illuminazione e poi dell’Unità.
In passato il Diksha era un prezioso e raro dono elargito solo in oriente e a pochi, ma dall’agosto del 2003 Sri Kalki Bhagavan e Sri Padmavati Amma lo hanno reso accessibile anche all’occidente, mediante gli insegnanti Diksha che, come noi, decidono di riportare il dono della Grazia Divina nei loro paesi e ovunque possono; in Italia è solo da pochi mesi che avviene questo fenomeno. Sri Kalki Bhagavan viene definito (in testi sacri millenari) come l’Avatar dell’Illuminazione, colui che sarebbe giunto, secondo le profezie, con la missione di portare l’umanità all’ascensione verso piani di coscienza superiori; secondo il suo piano entro il 2012 verrà raggiunta sul globo terrestre una massa critica di individui che avranno realizzato stabilmente l’Unità col Divino e questo consentirà l’Ascesa di tutto il genere umano dalla dimensione del plesso solare (potere – controllo ed egoismo) alla dimensione del Cuore (amore incondizionato – gioia e beatitudine).