La Cosmo-Art e il Lavoro
Arte del Counseling in azienda. Nuove soluzioni
Arte del Counseling in azienda ai sensi della Legge n.4/2013. Nuove soluzioni in arrivo, nuove abilità da apprendere, nuove competenze trasversali da trasmettere. A chi? A coloro i quali intervengono direttamente e non, su un modello aziendale orientato alla crescita.
Seguendo ad esempio, un approccio personalistico esistenziale, centrato comunque sulla persona, ovverosia sulla ricerca della consapevolezza, la conquista della crescita, verso la realizzazione, attraverso la trasformazione del dolore. Quindi, persona, come individuo capace di evolversi e divenire Artista della propria vita. E’ innegabile che il benessere dell’azienda, non può prescindere dal benessere dei singoli che la compongono e che in essa operano.
Counseling in azienda. Nuove soluzioni
Quale setting migliore di quello aziendale per sviluppare opportunità, facilitare competenze, innescare cambiamenti per costruire qualcosa di nuovo? Setting in cui si realizza quel particolare tipo di ascolto attivo e di comprensione empatica, tipico del Counseling, che permette al Cliente, di facilitare la comunicazione, l’espressione e la consapevolezza di sé e della propria situazione.
La facilitazione della comunicazione e l’ascolto sono gli strumenti fondamentali con cui il Counselor ai sensi della Legge n.4/2013, attraverso il colloquio, supporta il Cliente ad approfondire la comprensione della sua situazione e ad affrontare le scelte ed i cambiamenti necessari per rispondere al disagio e per proseguire nella crescita personale.
Qualcosa che in qualche modo, possa far la differenza, che dia possibilità di gestire dinamiche inadeguate, verso scelte libere e responsabili.
Strumenti nuovi da acquisire, come quelli che il Counseling ai sensi della Legge n.4/2013 ci offre, che donino la possibilità a ciascuno, di assumersi la responsabilità della propria esistenza.
Insomma, approcciare con umiltà, ad un percorso di Counseling che, attraverso il dialogo e l’interazione, permetta alla persona, di sviluppare il proprio potenziale, di definire chiaramente ambiti specifici, di prendere decisioni nei momenti di crisi, di favorire il benessere, l’autorealizzazione e l’autodeterminazione.
Arte del Counseling: come essere presenti.
Arte del Counseling in azienda ai sensi della Legge n.4/2013. Si può stare al mondo, in tanti modi. Ma noi, come vogliamo “essere presenti”? A noi stessi e nella fattispecie, all’azienda! Sarebbe bello, immaginare di sviluppare il benessere, e divenire abili nel mantenere il benessere, nel tempo conquistato.
Per far ciò bisogna esser in grado di acquisire man mano una adeguata centratura. Mi viene in mente la propriocezione di cui tanto ci ha parlato la Dott.ssa P. Capriani, nei laboratori di Teatro della Cosmo-Art presso l’Istituto Solaris di Roma. Propriocezione significa appartenere a sé stessi; è la capacità di percepire il proprio corpo, anche senza il supporto della vista.
Ovverosia, imparare a prendere consapevolezza della propria posizione in uno spazio e in un tempo definito.
Ascoltarsi, osservarsi attentamente. Localizzarsi. Captare il nostro corpo e le emozioni di cui ci parla.
In quello spazio, in quel tempo, siamo all’interno di un unico organismo, un unico progetto condiviso con tanti altri, con valori che ci accomunano, vissuti e unicità che ci identificano.
Possiamo assumere nel tempo, la responsabilità dell’esser presenti o se vogliamo dello “stare in Azienda” in modo consapevole, centrato, costruttivo e autentico.
Dallo status quo al cambiamento
L’evoluzione dell’uomo è un processo di cambiamento che nel corso della storia, parliamo di milioni di anni, vede continui passaggi di consegne; un processo caratterizzato da continue progressioni in capacità adattive, di sopravvivenza, di sviluppo.
Ogni persona ha il proprio potenziale, che nel corso della vita può sviluppare. Per trovare fino in fondo la propria identità. E l’identità, come ho accennato più volte, è un’opera aperta. Da artisti della nostra Vita, possiamo modellarla quotidianamente. L’arricchimento e la crescita si realizzano certamente nell’incontro con gli altri.
Ovverosia, coralità all’interno di un progetto condiviso dove confronto e costruttività conducono alla evoluzione dell’individuo e delle innumerevoli artificiose e distorte dinamiche che spesso invece rappresentano un ostacolo al vivere la vita. Vivere la vita per stare bene ed essere felici. Dallo status quo al cambiamento.
Un processo di crescita senza fine
Sento parlar spesso di lifelong learning (o apprendimento permanente o apprendimento continuo) una nuova concezione della formazione commisurata alle esigenze della persona.
Un metodo che vede come obiettivo, quello di comunicare ed ascoltare le necessità dell’individuo per migliorare complessivamente la sua vita.
E’ un processo individuale intenzionale che mira all’acquisizione di ruoli e competenze e che comporta un cambiamento relativamente stabile nel tempo. Tale processo ha inoltre come scopo quello di modificare o sostituire un apprendimento non più adeguato rispetto ai nuovi bisogni sociali o lavorativi, in campo professionale o personale.
Credo esista per tutti noi, una possibilità crescita durante tutto l’arco della vita. Che sia professionale o ancora meglio, personale.
Uno straordinario percorso di formazione lo sperimento ancora oggi, presso l’istituto Solaris di Roma, scuola di alta formazione in Counseling e Arteterapia ai sensi della Legge n.4/2013. Il dato straordinario della rivoluzione attuata da questo metodo è, tra le tante cose, l’armonizzazione tra le conoscenze acquisite attraverso la formazione e quelle derivanti dell’esperienza di vita quotidiana, quasi come ad attuare un apprendimento esperienziale.
Uno straordinario modello a cui ispirarsi, lo faccio da molti anni. I benefici si rendono visibili, ogni giorno. L’impossibile non è più tale. Queste sono le strade, che pian piano conducono alla Libertà.
E’ possibile accendere la scintilla, poichè è dentro di noi. Permettiamoci di vivere intensamente, con amore arte e saggezza, seguendo ogni giorno quella meravigliosa luce.
